GIOVENALE
TRADOTTO DAL LATINO
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’opera di cui vogliamo parlarvi in questo post fa
parte dell’alta bibliofilia sia per quel che riguarda l’Autore sia per quel che
riguarda lo stampatore che ha fatto gemere i torchi per dare alla luce questa
edizione. Cominciamo con il fornire qualche notizia seppur breve sulla vita e
l’attività letteraria del poeta latino Giovenale.
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’amore per la poesia lo anima sin dalla giovinezza.
Ma anche il suo carattere ribelle e di protesta nei confronti dell’imperatore
Nerone e della sua politica di spettacoli, ben presto gli costerà
l’allontanamento da Roma per mano però di Domiziano, sobillato in questo da
Paride. Con la scusa che la sua presenza era necessaria per dirigere una
guarnigione di Cavalleria, viene spedito in Africa alla tenera età di 80 anni!
Ma la forza d’animo di quest’uomo – vero guerriero della parola e della vita –
gli permette di sopravvivere a questo atto di derisione di cui era stato
oggetto da parte del suo stesso popolo. Qualche tempo dopo torna in patria dove
vive fino ai tempi di Traiano.
Di Giovenale ci sono state tramandate sedici satire
dallo stile aspro e veemente. Secondo il Nouveau dictionnaire historique-portatif ou Histoire
abrégée de tous les hommes qui se sont fait un nom par des Talens, des Vertus,
des Forfaits, des Erreurs, &c. &c., Amsterdam : chez
Marc-Michel Rey, 1766, II, p. 587, «une des meilleures éditions de Juvenal est
celle d’Utrech en 1685, in-4° par Henninius. M. Philippe en donna une fort
jolie en 1746, à Paris chez Barbou».
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al punto di vista bibliografico e della
bibliofilia, l’attenzione cade però sullo stampatore, vera stella del tempo nel
proprio campo – se si può utilizzare questo termine nel settore dei libri
antichi! Consultando il catalogo EDIT16, l’opera risulterebbe stampata a
Toscolano Maderno tra il 1527 e il 1533 dal tipografo Alessandro Paganini. Figlio
d’arte del celebre Paganino che diede alle stampe una famosa edizione del
Corano purtroppo andata distrutta, con lui cura anche una serie di opere in
piccolo formato con particolare interesse verso la letteratura classica greca e
latina. I torchi di questa famiglia che si stabilisce a Toscolano a partire dal
1517, hanno regalato due importanti edizioni in-24° della Divina Commedia,
più comunemente note come “Dantini”. Non meno celebri sono le edizioni del
Pacioli e il Vergerio. Dell’attività individuale di Alessandro si ha
notizia certa solo per il periodo che intercorre tra il 1509 e il 1538, anno
della morte del padre avvenuta a Cecina. Fino al 1517 vive a Venezia grazie ai
proventi della propria bottega di libraio, poi di una cartiera che mantenne a
lungo a Toscolano Maderno (cfr. G. Zigaina, Manuale di bibliofilia,
Milano : Mursia, 1988, pp. 60-61). Ad Alessandro Paganini viene attribuita
comunemente «l’invenzione di un bel carattere minuto corsivo, serrato, assai
elegante» e viene ricordato ancora oggi per «edizioni […] ricercatissime per la
preziosità delle silografie, per la bellezza dei tipi, per l’accuratezza del
tutto insieme» (in G.I. Arneudo, Dizionario esegetico tecnico-storico per le
arti grafiche con speciale riguardo alla tipografia, Torino : R. Scuola
Tipografia e di Arti Affini, 1925, III, p. 1649).
Iuvenalis, Decimus Iunius
Iuvenal
tradotto di la/tino in volgar lingua / per Giorgio Summa/ripa veronese, /
novamente im/presso.
[Toscolano] : P. Alex. Pag. Benacenses. F. Bena.
V.V., ca 1527-1533.
In-8° antico, cc. [128].
Segnatura: a-q8.
Leg. p. pergamena con tit. oro impresso entro
cornice impressa in oro su tass. in pl. rossa appl. entro scomparto al ds.,
nome dell’A. in oro impresso entro cornice impressa in oro su tass. in pl.
verde appl. entro scomparto al ds., nervi, sguardie in carta marmorizzata,
testo in corsivo romano.
Minime mancanze ai tass., sguardie lievemente
sbiadite, fioriture e arrossature diffuse, taglio sup. lievemente rifilato,
etichetta di bibl. privata appl. alla sguardia post.
Full parchment
binding with gilt title engraved into gilt border engraved on red leather
title-piece tipped into compartment on the spine, gilt name of the Author
engraved into gilt border engraved on green leather title-piece tipped into
compartment on the spine, ribbs, end-leaves on marbled paper, text in Roman
Italic.
Some missing on
title-pieces, end-leaves a little bit faded, foxing, top edge slightly cropped,
private library label tipped on back end-leave.
Reliure pleine
parchemin avec titre en or gravé dans cadre gravée en or sur pièce de titre en
peau rouge rapportée dans entre-nerfs au dos, nom de l’Auteur en or gravé dans cadre
gravée en or sur pièce de titre en peau verte rapportée dans entre-nerfs au
dos, nerfs, feuilles de garde en papier marbré, texte en Cursif Romain.
Menus manques aux
pièces de titre, feuilles de garde en petit peu fanés, feuilles rousselés,
rousseurs, exemplaire court de tête, étiquette de classement privé rapportée au
feuille de garde du deuxième plat.
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